Overland 18: Le strade dell'Islam

La carovana di Overland attraversa Austria, Repubblica Ceca, Polonia ed entra in Bielorussia. Qui i nostri avventurieri assistono ad una protesta nella capitale Minsk. Giunti in Ucraina, la situazione di fa delicata.

La squadra di Overland lascia l'Ucraina attraversando l'area est del paese e giunge in Russia.

La carovana di Overland, dopo aver attraversato la parte sud occidentale della Russia, si avventura in Kazakistan e Uzbekistan, dirigendosi verso l'Afghanistan lungo la rotta che attraverso Iran e Turchia la riporterà in Europa.

Prosegue il viaggio della carovana di Overland sulla fascia costiera dell'Uzbekistan e si dirigono in Afghanistan. Dopo aver attraversato il paese, li attende un lungo percorso in Iran.

La carovana di Overland, dopo aver lasciato l'Uzbekistan, si inoltra nel cuore dell'Afghanistan, terra fascinosa ma martoriata da guerre e da estremismi religiosi per molti anni. La direzione è quella dell'Iran.

Continua il viaggio della carovana di Overland in Afghanistan, dove i rischi per tutti stanno crescendo. Prima di abbandonare il paese, il gruppo visita un centro dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Bloccati da un mese in Afghanistan a causa del mancato arrivo del visto per entrare in Pakistan e dei continui attentati terroristici a Kabul, gli esploratori di Overland optano per un piano di fuga pensato nei dettagli ma dal successo non garantito.

Dopo essere riusciti nel tentativo di fuga dall'Afghanistan, dove erano bloccati a causa della mancata concessione del visto per il Pakistan, i membri della carovana di Overland si lanciano alla scoperta della repubblica islamica dell'Iran.

La carovana di Overland sta tornando a casa: passata dall'Iran alla Turchia, si muove verso l'Italia. Nonostante gli imprevisti, il viaggio si sta dimostrando degno dell'impegno profuso per realizzarlo.