Overland 20

Overland 20: Verso l'Africa che cambia

Overland parte di nuovo verso l'Africa, tornando dopo dieci anni nel continente. Partendo da Verona e raggiunta Melilla, grossi problemi doganali attendono gli avventurieri in Marocco.

La carovana è in viaggio verso il Senegal, passando da una dogana secondaria nel cuore del Parco Nazionale del Diawling. La spedizione raggiunge i villaggi di Maka Nianguené di Guiguineo.

La carovana di Overland è in Senegal, nella riserva di Bandìa. Di qui il gruppo si dirige verso l'isola di Fadjouth, il cui terreno è composto interamente da conchiglie. Infine, una breve crociera sul fiume Gambia.

Sulle piste dissestate della Guinea, la carovana di Overland incrocia le rotte più disastrose della migrazione irregolare. A seguito il gruppo ammira la Dama di Malì, un massiccio roccioso.

Benin City, capitale della Nigeria, rappresenta a perfezione i contrasti del paese: scorte armate antiterrorismo si alternano a persone sorridenti e desiderose di fraternizzare. Inizia il viaggio di ritorno.

In Liberia, attanagliata dal malgoverno e dalla guerra civile, dalla mala gestione dello smaltimento dei rifiuti. A seguire, una deviazione verso l'Isola delle Scimmie e le aree dedicate alla produzione di caucciù, per poi giungere in Sierra Leone.

Tra la rigogliosa vegetazione della Sierra Leone, alla scoperta del Santuario degli Scimpanzé Takugama, dove vengono curati, protetti e riabilitati cuccioli di scimpanzé vittime di bracconaggio.

Passata attraverso Senegal e Mauritania, la carovana di Overland giunge in Marocco, seppur non senza qualche difficoltà alla dogana dovuta al ramadan e a uno sciopero. Il viaggio si conclude con un trionfale arrivo a Verona.