Il metodo Fenoglio: L'estate fredda

L'omicidio di un usuraio sembra solo un piccolo caso da archiviare rapidamente. Non la pensa così il maresciallo Fenoglio del Nucleo Operativo dei Carabinieri. Fenoglio ha teorie spesso in conflitto con quelle dei suoi superiori.

L'omicidio dell'usuraio sembra risolto, ma Fenoglio nutre ancora troppi dubbi. Intanto, il rapporto tra Nicola Grimaldi, il boss al vertice della mafia barese, e il suo luogotenente Vito Lopez è sempre più sul filo del rasoio e compromesso.

Negli ultimi sei mesi è esplosa una guerra criminale. Fenoglio e il brigadiere Pellecchia indagano alla ricerca delle sue cause, quando una sparatoria insensata macchia ancora di sangue la città e miete vittime innocenti.

Il ritrovamento di una vittima della guerra criminale scoppiata a Bari scuote l'animo di Fenoglio e dei suoi colleghi. Intanto, il brigadiere Pellecchia e il Pubblico Ministero D'Angelo fanno i conti con il passato.

Fenoglio parla con un pentito facendo emergere rivelazioni inaspettate. Il passato che ha unito Lopez e Grimaldi torna finalmente alla luce, insieme alla scoperta di come la mafia abbia esteso i suoi tentacoli anche a Bari.

Tragici avvenimenti sulla scena nazionale coprono di angoscia Fenoglio e i suoi colleghi. L'unico modo per reagire è cercare di fermare l'organizzazione mafiosa che sta mettendo sotto scacco Bari. Il caso del piccolo Damiano è ancora un mistero.

Fenoglio riceve un'informazione pericolosa proveniente dal passato dell'uomo di cui si fidava più al mondo. Ora si trova davanti una scelta che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.

Fenoglio scopre finalmente il colpevole di un omicidio che non gli sta dando pace, dipanando l'enigma che lo tormenta da mesi. Tuttavia, per chiudere con soddisfazione l'indagine, ha bisogno dell'aiuto insperato di un amico fedele.